Il Parlamento respinge chiaramente l'iniziativa del caos

Da ieri è chiaro: il Consiglio federale, il Consiglio degli Stati, il Consiglio nazionale e i Cantoni respingono la pericolosa iniziativa del caos dell'UDC. Sono tutti concordi nel ritenere che l'iniziativa sia troppo estrema, non offra soluzioni concrete e che arrecherebbe gravi danni alla Svizzera. Con la bocciatura della camera alta è stata raggiunta una tappa importante e il processo parlamentare è concluso.

Ora spetta alla popolazione decidere

Ma nulla è ancora deciso. Infatti, saranno gli elettori ad avere l’ultima parola, molto probabilmente già nel giugno del 2026. Ora, la campagna di votazione entra nella prossima, intensa, fase. Il sondaggio più recente mostra che sarà un testa a testa. Il 41% respinge l’iniziativa del caos, mentre il 48% la sostiene. L'iniziativa rimane quindi estremamente pericolosa. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, le sue conseguenze dovranno essere rese ancora più evidenti. 

Noi siamo pronti a batterci per il No. E voi? Dimostrate il vostro sostegno con una dichiarazione!